Il Reddito d’inclusione (REI) è la nuova misura unica di contrasto alla povertà introdotta dal Governo Gentiloni con il Decreto legislativo n. 147 del 15/09/2017. Il provvedimento contempla, oltreché un sussidio economico, un programma di inserimento sociale e lavorativo dedicato alla famiglie più vulnerabili, attraverso lo sviluppo delle competenze.
Cos’è il Reddito di inclusione
Il Reddito di inclusione si compone di due parti: [sociallocker id=2924]
1. un beneficio economico, erogato mensilmente attraverso una carta di pagamento elettronica (Carta REI);
2. un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa volto al superamento della condizione di povertà, predisposto sotto la regia dei servizi
sociali del Comune.
Destinatari
I principali requisiti richiesti per la presentazione della domanda:
• residenza in Italia da almeno 2 anni;
• ISEE inferiore o uguale a € 6.000,00;
• indicatore sui redditi (ISRE) = € 3.000;
• famiglie con minori, figli disabili, over 55 disoccupati da almeno 3 mesi, donne sole in gravidanza.
Da giugno 2018 il REI potrà andare anche a famiglie senza figli minori.
Beneficio economico
Il beneficio economico è calcolato in base al numero dei componenti il nucleo familiare, e può variare da un minimo di 187,50 euro a un massimo di 485,41 euro.
Per fruire del REI è necessario avere un’attestazione ISEE in corso di validità. Il versamento del beneficio decorre dal mese successivo alla richiesta.
Durata del beneficio
Il beneficio è concesso per un periodo massimo di 18 mesi e, se necessario, potrà essere rinnovato per ulteriori 12 mesi. In tal caso, la richiesta di rinnovo potrà essere inoltrata non prima di 6 mesi dall’erogazione dell’ultima mensilità.
Carta REI
Il beneficio economico viene versato mensilmente su una carta di pagamento elettronica (Carta REI). Completamente gratuita, funziona come una normale carta di pagamento elettronica con la differenza che, anziché essere caricata dal titolare della carta, è alimentata direttamente dallo Stato.
Reddito di Dignità (ReD)
In Puglia, inoltre, è attiva la misura del ReD (Reddito di Dignità) che prevede un beneficio economico della durata massima di 12 mesi, un patto di inclusione sociale e lavorativa attiva, servizi sociali ed educativi per tutti i componenti del nucleo familiare (in particolare buoni servizio per famiglie con minori e/o con persone non autosufficienti).
In Puglia è attiva la piattaforma regionale unica per la presentazione sia delle domande di accesso ai benefici del ReI che del ReD per le persone i cui nuclei familiari versino in condizioni particolarmente disagiate. In questo modo si assicura l’uguale data di avvio della presentazione delle domande per entrambe le misure.
Come presentare domanda
I cittadini residenti in Puglia possono presentare la domanda per la richiesta del REI/ReD attraverso una delle seguenti modalità:
– online collegandosi al portale Regionale www.sistema.puglia.it/reired2018
– supporto gratuito di Caf-patronati abilitati a raccogliere le domande
Approfondimenti
Per ulteriori approfondimenti sull’argomento è possibile leggere la scheda informativa, pubblicata sul sito internet del Ministero del Lavoro, cliccando qui: “Reddito di inclusione (REI)“, e il portale Regionale della Puglia all’indirizzo web www.sistema.puglia.it/reired2018
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